venerdì 6 giugno 2008

SOLO LUI CI PUO` SALVARE


Dopo il fatal evento che ha causato il danneggiamento di uno dei nostri mitici Guzzi del palio ,il "Maestrale", Il Papa del Valle GIONTINO I si rechera` in questi giorni in pellegrinaggio al Capannone Varoli dove giace la salma per cercare di fare O` miracolo e ridare vita al Guzzo come gia` Gesu` Cristo fece co` Lazzaro.

La prima azione intrapresa da Papa Giontino e` stata quella di lanciare un`anatema al Camion ma soprattutto alla Gru che si e` fatta sfuggire il sacro Guzzo compromettendone forse per sempre la totale integrita` gridandogli contro "GRU polesse che te e quella sola del CAMIO finite in un pozzo nero e affogate nella mmerda.....ANATEMA SU DI VOI".

Adesso e` raccolto in preghiera avvolto nei 15 pali vinti dal Valle per concentrarsi per poi recarsi al cospetto del gadavere per ridargli nuova vita.
AMEN

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Pregheremo con te Papa Joinzinger, e se proprio non puoi fare il miracolo.....almeno fai che il maestrale sia dato alla Fortezza o alla Pilarella....fai te!

Anonimo ha detto...

caro tronk ora la butto li anzi li' come dicono i potteccolesi con i quali ho visto ultimamente hai avuto di che discutere su questi "benedetti" guzzi.e se fusse che questo sia un segno del destino per farci capire che effettivamente il folklore del palio e la sua importanza non e' dato dalla gara in se stessa con l'abbassamento dei tempi a base di addittivi vari per ottenerli ma dall' allungamento e il miglioramento dei festeggiamenti prima e dopo della competizione.al paliaccio hai portato in piazza te e il tuo equipaggio allegria e divertimento non solo il giorno della gara e dunque senza nulla togliere all importanza dei guzzi fondamentalmente o vecchi o novi l importante e' andalli a butta in fondo dopo la gara.forza croce

tronketto ha detto...

Sono d`accordo con te anche se il motto del Palio e` e sara` "L`importante e` vincere e non partecipare".
Ma l`importante e` farlo partendo tutti alla pari come si faceva una volta...corsa a Giugno...Guzzo a Luglio... Palio a Agosto.
Dove chi faceva il Palio poteva anche essere qualche marittimo che sbarcava per quei 2 mesi o qualsiasi altro che avesse un paio di mesi da impegnare.
Invece ora il palio e` allenarsi tutto l`anno,preparatori,stili di voga ineccepibili oserei dire arricchionati.
Prima c`era l`incognita schianto nascosta dietro ogni virata ora 4000 metri pe` sti` automi so` pure pochi.
Il declino e` iniziato negli anni `80 per poi stabilizzarsi nello squallore con L` abbandono definitivo della gara locale per affiliarci a sta` cavolo di Federazione del sedile Fisso che co` noi che famo una sola gara ufficiale all`anno non cèntra una sega.
La nostra apparizione al Paliaccio e` stata una mezza provocazione...il rinverdire i fasti di mitici vogatori come Pelo che anche facendo vita sregolata ha sempre dato tutto a bordo vincendo qualche Palio e lasciando anedoti mitologici per i posteri,per noi e` stato un onore e un`emozione farlo e tagliare il traguardo sventolando orgogliosamente i nostri colori anche se quarti staccati.

tronketto ha detto...

Per quanto riguarda la " guerriglia" con i Portercolesi tutto e` stato meno che scontro almeno con chi mi e` sembrato Portercolese...con cui animati da sano campanilismo abbiamo discusso portando avanti i nostri punti di vista senza mai essere offensivi e anzi alla fine questa discussione mi ha fatto venire un`idea che non mi sembra neanche malvagia per la pacificazione dei popoli e per creare un`attrazione per turisti per tutto lo Scoglio.
Chi mi ha disturbato in quel discorso sono stati piu` i nostri paesani infervorati in politica che per raccattare consensi si ergono a paladini delle "minoranze" bisognose di aiuto senza che le "minoranze" stesse li interpellino.