giovedì 3 dicembre 2009

GUERRA SANTA


Dopo il discusso referendum Elvetico che vieta la costruzione di Minareti,in Italia si e' scatenata una campagna ,cavalcata soprattutto dalla populista Lega, che approfittando del clamore creato, cerca di fomentare l'odio verso l'Islam.
Io personalmente sono un po' contrario a tutte le esasperazioni religiose,sia che
siano Cristiane,Mussulmane,Buddiste,Induiste.




Negli anni '80 ,sembrava che finalmente in Italia si cominciasse a capire che siamo uno stato Laico,in cui non abbiamo una religione di stato ma la liberta' di culto.
Infatti fu promulgata una legge in cui si poteva chiedere l'esonero all'ora di religione,sostituita da altre attivita', e sembrava anche prossima la rimozione del Crocifisso.
Purtroppo l'emigrazione selvaggia degli anni a seguire ha chiuso a riccio la nostra societa' che si' e' sentita attaccata nei propri valori e quello che sembrava una normale evoluzione che sanciva l'uscita dal bigottismo e dal controllo clericale come per incanto e' svanito.
Molti Mussulmani adesso risiedono in Italia e ,approfittando che anche noi cristiani teniamo sempre molto di conto le nostre tradizioni religiose,reclamano spazio per le loro.



Fossimo riusciti ,per nostro conto, a eliminare il nostro retaggio religioso in tempo a quest'ora i Mussulmani potevano pretendere ben poco,visto che noi per primi ci eravamo liberati dal nostro fardello e certamente non gli avremmo permesso di imporci il loro.
Per conto mio, pur essendo sempre stato un fervente sostenitore della rimozione del crocifisso e dell'eliminazione nelle scuole dell'ora di religione ,sostituita da una sorta di materia umanistica che le spiegasse tutte,questa arroganza di questi nuovi Italiani nell'attaccare e pretendere che i nostri uffici pubblici si adeguino alla loro cultura, quando in quasi tutti i loro paesi d'origine noi non ci potremmo neanche sognare di accampare certe pretese ,mi da' un po' fastidio.



Per contro la costruzione di moschee o templi di altre religioni non mi tange...naturalmente il tutto deve essere approvato dai vari uffici tecnici comunali che valutino l'impatto di tali costruzioni con le realta' presenti.
Per esempio non posso far costruire un Minareto accanto a Piazza dei Miracoli o subito dietro al Vaticano.
Se hanno i soldi per comprare l'area edificabile e per costruirci non ci trovo nessun impedimento.
Che loro abbiamo il loro luogo di culto come l'abbiamo noi non mi scandalizza ma non devono imporci i loro tempi,le loro feste e i loro ritmi.
In Italia,in europa convenzionalmente il giorno di festa e' la domenica,nato come usanza religiosa ma ormai assunto come sistema standard... ora capisco che per i mussulmani il giorno di festa e' il sabato ,ma purtroppo non possiamo cambiare tutto il sistema lavorativo ed economico perche' tu devi fare festa,fate come gli ebrei,anche loro hanno il sabato come giorno di festa eppure non gli abbiamo mai sentiti lamentare,si sono adeguati e basta.



Purtroppo chi abbandona le proprie nazioni di origine deve giocoforza adattarsi al paese dove ha deciso di trasferirsi e non cercare di imporre le proprie usanze.
La religione, e questo deve valere anche per noi, deve essere una cosa intima ,non sfoggiata e imposta e i ministri di Dio o di Allah devono solo interessarsi di cose spirituali e non intromettersi nella vita dei fedeli o imporre il loro credo anche a chi fedele non e'.

1 commento:

{[(Alby)]} ha detto...

Bell'analisi, molto equilibrata.
Se poi.... sia "noi" che "loro", riuscissimo a capire che alcuni da sempre ci danno un padrone in cielo per farci loro da padroni in terra e riuscissimo a mandarli a cagare, saremmo tutti più felici e saremmo tutti dei NOI in pace tra NOI.