CI RISIAMO

Tutti l'anni con i primi scrosci torrenziali in qualche parte d'Italia fioriscono tragedie.
Stavolta e' toccato alla Liguria contare danni e soprattutto morti.
Il dissesto idrogeologico italiano e' ormai lampante da anni ed anni,ogni volta piangiamo le vittime ,rattoppiamo i danni ,ma con i primi soli ci dimentichiamo tutto.

I nostri politicanti riescono solo ad inventarsi agenzie o enti che dovrebbero monitorare e apportare migliorie all'assetto Idrogeologico, ma alla fine diventano solo altri carrozzoni mangerecci per parcheggiarci gugini,nipoti,figli e amanti dalla coscia lunga.
Conosciamo tutti,per esempio, il balzello che paghiamo per la bonifica fossi  ogni anno subito dopo quello per l'immondizia....avete mai visto qualcuno monitorare o pulire scoli e  fossi all'Argentario? o qualcuno nel fosso del campone a dargli una bella rassettata? non sia mai,pero' i soldi li prendono ...e che ci fanno?
Forse ne riparleremo solo se un giorno uno scroscio un po' piu' potente fara' saltare fuori il tubone sotto il manto stradale ,tipo verme del film "Dune",come gia' successe anni fa'.

Continuiamo a disboscare a casaccio,a incamiciare con argini di cemento i letti dei fiumi accellerandone il corso,a deviarli senza cognizione di causa,a costruire dove si sa' che prima o poi i fiumi o i mari riprenderanno possesso di quel lembo di terra che gli era stato strappato con la forza,prendiamo sotto gamba la sicurezza per meri interessi economici e vedrete che quello che  e' successo in passato e che sta' succedendo in Liguria  si ripetera' puntualmente in futuro e saremo costretti di nuovo a fare i conti dei caduti causati dalla nostra cronica scelleratezza.
Un abbraccio a tutti i Liguri dimostrate a questi parassiti che stanno rovinando l'Italia che siete piu' forti dell'acqua e soprattutto di loro.