Ormai mi sono riproposto di provare ogni anno a creare un poema dedicato ai Public enemy nr.1 e dopo L'Ode alla Bava del 2009 , mi sono lanciato nel Cantico delle Bave 2010,naturalmente dopo aver dato priorita' al mio Blog,lo pubblichero' sul sito del Valle e su Facebook.
CANTICO DELLE BAVE
Or che il valle
alla vittoria s’appresta
L’orda bavesca
come ogni anno s’innesca
E sbraita,sentenzia e ulula
Con quella solita vocina querula
Mista con spruzzi di bava nebula
Quattro gatti con fare tosto
come al solito si sveglian ad agosto
con quell’argomentare gosto
Decantando Nobili fasti
Che tu,
Vallaiolo stolto ,dimenticasti
Inneggiano con fare sagace
Il loro equipaggio Vintage
Sperando di brindar con Perlage
Ma quando a bordo ci sono I Gabrielli
I risultati son sempre quelli
E te ne accorgi gia’ ai primi gavitelli
Quando poi si giunge al moletto
Al bavoso sorge un sospetto
”Voi vede ,che anche quest’anno l’ho nel culetto?”
E alla tarda sera del giorno dell’Assunta
Gia’ di lor non si vede piu’ bandiera punta
Ma si ode solo qualche vocina smunta
Orsu’ in groppa al Grecale
del nostro vessilo lanciamo lo strale
alla conquista del palazzo Comunale
Poiche’ noi siamo il Valle
E con gli altri ci sciacquiamo le palle
Sempre attenti a non consumalle.
V A L L A I O L A M E N T E TRONKETTO
1 commento:
Canta la rana che il rospo gonfia.
Posta un commento