lunedì 16 agosto 2010

POEMA DELLE MAZZATE SULL’ORECCHI

Dopo la completa debacle del nostro Fortissimo equipaggio ,subita dai public enemy Nr. one, e aggravata anche dal dover rimirare pure la poppa  del Vatican Team,ho approfittato della mia non ancora sopita vena poetica (Poetica che parolone) per creare un'altro poema....stavolta per par condicio a nostro danno. (Il Valle).
Ed e' uscito fuori questo :

POEMA DELLE MAZZATE SULL’ORECCHI


In piazza venisti

Il Palio vedesti
E mesto,mesto al Valle tornasti

L’equipaggio attempato
tutti han schiantato
E il palio ha dominato

Dopo tanto aver roso
Il bavoso or vittorioso
Sara’ ancor piu’ velenoso

E cantera’ a non finire
Dall’alba all’imbrunire
Per i giorni a venire

Per lo Speziale
E’ pronta l’insegna Papale

Di Casalini
Faranno i Santini

Per Alessio della Formica
Hanno pronta una Gran Chica

Mario Rossi il Genovese
In trionfo tutto il mese

E alla fine il Buon Cucchione
Potra’ dar benedizione
Dopo la Beatificazione

In quanto a noi non c’e’ che dire
Aspetteremo l’anno a venire
Per la bava azzittire

Ma al momento
Con sgomento
Sopportiamo sto tormento

3 commenti:

{[(Alby)]} ha detto...

Non fa` 'na` piega tronke`... orecchi bassi e camminamo. :-(((

garzy69 ha detto...

"The return(stavolta meritato)of the BAVArians!

Togo2xuni ha detto...

Secondo me se la vecchietta va a chiedere la poesia di Tronketto al bibliotecario del Vernacoliere la picchia con la fava!